Manutenzione e restauri di Sant’Angelo a Nilo: la bellezza di Napoli torna a splendere con Italced

Nei mesi scorsi ci siamo occupati del restauro della facciata esterna del convento di Sant’Angelo a Nilo, uno degli insediamenti storici più significativi del centro storico di Napoli, all’inizio del decumano inferiore della ippodamea Napoli greco-romana. Si tratta di un alto ed imponente corpo di fabbrica in muratura di tufo, di realizzazione tardo-seicentesca, che, senza soluzione di continuità, lega il prospetto all’edificio storico già sede dell’Università degli studi di Napoli Federico II.

Dai rilievi effettuati, è emersa la presenza di evidenti fessure e microfessure nelle superfici intonacate, di zone di degrado in cornici, decori in stucco e portali di accesso alla chiesa, oltre che uno stato di degrado avanzato nella superficie affrescata.

Siamo partiti dalla rimozione degli elementi distaccati per eliminare le zone di pericolo e dalla disinfestazione delle superfici attaccate da agenti biodeteriogeni per poi proseguire con la revisione e il restauro delle superfici intonacate esterne, eseguiti da un restauratore specializzato. L’opera è poi proseguita con il restauro delle cornici in stucco, rispettando l’integralità e la storicità del monumento, con il consolidamento, la pulitura e la stuccatura degli elementi litoidei. E ancora il restauro affresco della lunetta sul portale dell’ingresso principale, il restauro del basamento e delle lesene in piperno, quello delle campane e quello delicato e prezioso dei puttini in bella mostra sulla facciata. Per ognuno di questi interventi sono stati effettuati, tra i vari, trattamenti di pulitura meccanica e chimica della superficie, rimozione di incrostazioni e vecchie sigillature, trattamenti antiossidanti e protettivi.

Lo stato dell’edificio era tale da richiedere urgenti opere di manutenzione oltre interventi necessari alla rifunzionalizzazione del sito, senza modificarne la destinazione d’uso. Un progetto che ha consentito di restituire alla Provincia napoletana dell’ordine dei frati minori conventuali un edificio che è parte imprescindibile dell’assetto urbano della città di Napoli, restituendo così un’immagine tanto celebrata nella letteratura iconografica, fotografica e documentaria.

 

Scroll to Top